Top 3

13.11.12

Would You Wear...

THESE?
Prada S/S 2013
Fonte: Style.it
I find them quite odd. We can see that they are "leather sock boots". A piece of art, of course.
Are you ready to sell your soul to have a pair of them? I dunno.

13.10.12

It-Bag

Nonostante Diesel non mi abbia mai convinto come marchio per se nel corso di questi anni, l'ultima f/w è stata quite impressive. 
Sono rimasta favorevolmente colpita dalla pelletteria.
Borse morbide, sportive, urbane. Con un pattern e materiali che ricordano molto lo stile "Costume National".
Io sono rimasta colpita da questo pezzo:
"Lazy Warrior Scene" 330 €
 Disponibile in beige (come da figura) oppure in verde militare. 100% pelle. Capientissima.

Bravo Renzo.

11.10.12

Most Fashionable Celeb Of The Week


January Jones è splendente in questo scatto raccolto alla 64esima edizione degli Emmy Awards. Icona di stile dalla sua apparizione nella serie televisiva "Mad Men" (fin dal 2007), la bella attrice non ha disdegnato un cambio di look che mi ha lasciato a bocca aperta. In senso positivo, ovviamente.
Capelli rossi: vade retro il biondo morbido che sfoggiava audacemente nelle cover oltreoceano. Ora January Jones è (almeno in questa foto) quasi irriconoscibile. Pur sempre bella e stylosa.

L'attrice americana January Jones_foto Telegraph


Ma lasciando stare il suo bel faccino, ho ben pensato di  ricercare l'abito che ha indossato sul red carpet:
Zac Posen Resort 2013
.


Lo scollo a "V" mette in mostra la sua perfetta carnagione, il bustino incrociato sembra modellato sulle sue forme e la gonna assimetrica dà un effetto totalmente accattivante e drammatico all'insieme.
Un bel 9 a January. Il voto massimo non posso darlo: non tollero le open toe questa stagione.


Ovviamente mi piace perdere tempo e sono andata a spulciare tutto il catalogo resort di Zac Posen. Un trionfo di perfezione e rigore, che veste la donna come una vera padrona del mondo che la circonda.








Per approfondire: Zac Posen 2013 Resort- Vogue-Review

Emporio Armani F/W 2012-13

Gli unici pezzi salvabili di questa collezione sono quelli con un colpo di colore vivace. Certo, mai ho disprezzato le nuance invernali di Armani: dal blu al nero, dal grigio piombo al perla. La maniera in cui però sono state sfruttate su pezzi che dovrebbero essere chiave (giacche, gonne, cappelli, abiti...) è purtroppo banale. Per quanto siano sempre (e sempre saranno) preziose le forme delle collezioni "Emporio Armani", queste sembrano di un vintage che ti fa strizzare gli occhi nel tentativo di non guardare.
Gli abiti, sono peraltro inguardabili. Anzi, inindossabili. Non femminilizzano nè tantomeno affascinano.
E se non ci credete, guardate questo:


I calzoncini alla Oliver Twist No.

8.10.12

RED Valentino F/W 2012-13

Nella fascia di mercato "bridge", "Red Valentino" sta proponendo una forte innovazione a livello comunicativo mantenendo l'appeal della tradizione sartoriale.
In questa collezione vediamo abiti che incorniciano la modella come una bambola romantica in una atmosfera surreale. Abiti che non superano le ginocchia, tinte pastello e print floreali dal sapore vintage. Parigine che spezzano la figura ricomponendola con scarpe fini e in mood '50ies. Dettaglio: maxi fiocco di velluto.
Velluto che la fa da padrone sulle passerelle e viene declinato in accessori che creano un twist alla "Mad Men" (serie televisiva ndr).


2.7.12

Furla Preview

La preview data sul sito web di Furla mostra la nuova collezione A/I 2012-13.
La sorpresa sta nella gamma di colori usata. Addio toni spenti e cupi come il cielo di milano; benvenuta solarità!
La scelta si snoda attraverso tre filone principali:
CANDY BAG_
Furla_Candy Bag_168 €

Ormai un culto, poichè declinata in ogni genere di colore e materiale. Speciale e costosa vista la lavorazione particolarissima cui viene sottoposta (una sorta di stampo a iniezione). Vediamo tre nuances: mango-giallo (in sostanza catarinfrangenti siete sobri in confronto), rosa e arancio fluo.
Sarà una impressione, ma il prezzo mi pare inflazionato. Un pochetto.

PIPER SHOPPER


Non riesco a mettere una foto, mi fanno vomitare. Scusate per il disagio.


FURLA and I - Shopper

La recensisco molto, molto postivamente.
Vabbene che la donna deve essere emancipata, moderna e dinamica. E pure un pò poraccia, vista la crisi.
Ma questo modello di bag, la cui sola descrizione mi fa pensare a una tracolla per militare in colore safari, mi ha colpita.
Punto 1: versatile











Punto 2: materiale ricercato: camoscio resinato e vitello stampato.

Punto 3: veramente bella








Furla and I_210/250 €





Hot Commercial

Immortale.


Per quanto il protagonista maschile sia bello, mi sembra però inadatto. Avrei visto meglio una bellezza adulta, in stile James Stewart.

24.5.12

Emily Opium


"Scegliere e portare il proprio profumo, è come scegliere la propria aura"

Emily Blunt, funge da nuova testimonial per Yves Saint Laurent. La celebre maison, riedita nuovamente la campagna pubblicitaria per Opium; profumo immortale, simbolo di sensualità e perdizione.
Le AD campaigns precendenti sono ricordate per lo scalpore suscitato. Ricordiamo il cartellone del 2000 con Sophie Dahl completamente distesa su di un lenzuolo di raso nero che la innalza come un gioiello candido ed eccitante. Un gioiello nudo, specifichiamo. Un gioiello dalle forme generose che si vedono benissimo, anzi.
Sophie Dahl_AD Opium_2000





Lo stesso nome della fragranza fu dato suscitando non poche perplessità: opium, che in italiano significa oppio. Un conosciuto stupefacente, la cui forma più diffusa nella Parigi della Belle Epoque era il laudano. Un omaggio alla Parigi di una volta e alla donna. La donna Opium emozionale, voluttuosa, bizantina.
La bellezza di Emily è stata scelta come simbolo dello scrigno Opium. E del suo contenuto. Un contenuto che abbina le classiche note di gelsomino e rosa a quelle del benzoino, della cannella e del pepe.
Ricordo che era il profumo preferito di mia madre. Spendeva cifre esorbitanti. Non lo trovava mai del formato che desiderava. Una volta si fece dare in profumeria una boccetta di formato mini. Ma veramente mini. Credo di non aver mai visto una boccetta così piccola. Poi venne affiancata dal formato più grande. Lo cercava sempre senza diffusore. Voleva sentire le gocce sulla pelle. Come una volta. YSL è sempre così immortale. Opium forse è il suo filtro di giovinezza.

Emily porta una cascata di boccoli color del diavolo. Una catena imponente le cinge le sottili clavicole. Un completo nero, giacca tuxedo e pantoloni la fascia come una seconda pelle. La giacca lascia intravedere i seni, lasciando poco spazio all'immaginazione. Un enorme opale al dito, che ricorda lo scrigno del profumo. C'è un predatore nella scena, ma lo sguardo famelico è tutto di Emily Blunt. Rimarrà.

8.5.12

Dior nel Chateu di Versailles

Un connubio tra i capi d'archivio della maison francese di Dior e la Galleria degli Specchi di Versailles.

Athéna Dress, Christian Dior NYC about 1955_Ph: Patrick Demarchelier
Fonte: Dior Magazine



18.4.12

Pl-ize

Maglietta con scollo sulla schiena e bottoni_Skinny Jeans_PLEASE


Il cuoricino di metallo ben piantato sulla stoffa dei jeans ad altezza di natiche, è il marchio di fabbrica di "Please", appartenente alla casa di moda "Imperial Fashion". Ed è anche il marchio di fabbrica delle teenagers italiane.
Una collezione sempre fresca, fatta con materiali di qualità e dal taglio unico. Estrosi, creativi, rivelatori di tendenze. Basta vedere le t-shirt piene di buchi e con uno skull creato con tante pinces o brillantini: applicati su stoffe dai colori fluo, sono il must-have della stagione.

Blazer in panno con dettagli di pailettes_panta baggy, mix tuta e mini di jeans.



La proposta è di pezzi dal taglio inusuale, mix&match di materiali apparentemente lontani: il tutto con un mood fresco e "sbarbino". Nonostante il target delle collezioni sia anagraficamente basso, non mi stupisce vedere per le strade della città donne più navigate così vestite.
Hanno uno stile contemporaneo.




Star shirt_Jeans chiari effetto "wild"


Direi che contemporaneo è il termine giusto per racchiudere il concept di Please, marchio di bolognese origine. Check other contents on: Please Fashion

17.4.12

Gianvito Rossi: New Entries


Gianvito è l'erede del più conosciuto Sergio, di cui porta lo stesso cognome. Debuttante nel 2006, dopo 20 anni di apprendimento nella scuola paterna, Gianvito Rossi fonda il suo marchio; il glamour metropolitano ha forme dal design innovativo. Il tutto relato alla semplicità e al rispetto della forma femminile. Mai abbruttita dalla calzatura, semmai resa piacevolmente elegante:
“Because a shoe is like the
frame of a beautiful painting, in which the main subject
is the woman" 



My favourite:

Dalla nuova S/S 2012, la mia favorita è decisamente questa.
Mood chic e romantico accentuato dai fiocchi a ridosso delle caviglie. Contrasto black&white decisamente passepartout. Elaborato il disegno della "caviglia": il mix fiocco nero e revers bianco ricorda l'abbinamento camicia+papillon del classico smoking. Creativo.


Gianvito Rossi_on "Schoescribe"_550,00€ 








14.4.12

Curiosa Ballerina

WTF?
Islo_Ursula_105,00€
Ma che strana ballerina.
Non so è un incrocio tra la ballerina e il sandalo. In rafia. Mi inquieta un pochetto.
A voi la sentenza.

Patrizia Pepe F/W 2012/13








_Patrizia Pepe
_F/W 2012/13
_Florence

Style urbano, così vicino a una “Donna Karan”, ma con un twist più da cocktail hour.
Il mood della collezione gira attorno a capi in pelliccia, borse grandi, vestiti lunghi vedo-non-vedo.
Non il top, ma nemmeno il “bottom”
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13.4.12

H&M Conscious

H&M_Conscious Collection_79,95€



Sorvolando sui capi basici della "Conscious Collection", ho notato una tripletta di abiti davvero meravigliosi. Di forma s'intende. Per i materiali si va sul poliestere, in larga parte riciclato. Green, ma non di certo adatto alla mia pelle che d'estate suda stracchino. Il glamour di alcuni capi di abbigliamento, porta però l'attenzione alla collezione; cavallo di battaglia a mio parere è questo abito giallo limone. Con deliziosi ricami di perle e strass si differenzia dal taglio ormai "a stampino" dei capi del grande marchio (avete mai notato come i vestiti siano praticamente gli stessi, solo con motivi diversi?).

11.4.12

Krizia S/S 2012



Krizia S/S 2012
Must have: belt
Sporty-chic

Just Cavalli Video Campaign



It's good to see the work behind an advertising campaign. Two minutes are really poor in comparison to the real project that takes more than a few days to be complete. I'm really missing my job: casting, styling, research. I'm not forgetting the day in which I was ordered to put up on an handsome male model a pair of boxer made like a corset. Good, good memories. And a bit of embarassement.

Asos sales on fire!

Nella newsletter consueta di Asos, ho trovato con gioia e gaudio i saldi di mezza stagione. Puntualizzando che con mezza stagione, Asos intende comunque costumi da bagno e cappellini di paglia, ho fatto delle scoperte interessanti.
In primis: il "Tankini".
Asos_Marc by Marc Jacobs_Simone_85,70€
Guardando l'immagine ho pensato: canottiera. Invece, sollevando gli occhi verso la descrizione di questo capo di "Marc by Marc Jacobs" ho trovato questo neologismo (in verità non è proprio un neologismo, ma non essendo una intenditrice di semantica non so in che categoria inserirlo...). Dopo una veloce ricerca ho visto che questo capo, corrisponde al "tanqueray": una combinazione tra il tank top e la parte bassa del bikini. Ma al mare non si va per prendere il sole? Di sicuro questo pezzo d'abbigliamento è veramente bello. Da portare ad un aperitivo in spiaggia o durante passeggiate in località marittime.



Le righe sono particolarmente vistose, lo scollo bordato e il retro del tank top è a dorso di vogatore.





 Secondo pezzo estivo che ha attirato la mia attenzione è questo costume, sempre di "Marc by Marc Jacobs". Non è per essere monotematici, ma questo marchio ha delle proposte insolite con cui distinguersi.
Asos_Marc by Marc Jacobs_92,29€

 A righe blu e nere, troviamo il top del bikini senza spalline non eccessivamente scoprente. In compenso lo slip è a vita alta, donando al look un sapore retrò e vezzoso. Ultimamente sono un pò fan dei jeans a vita alta. Per il costume il concetto è totalmente diverso: essendo di carnagione scura mi piace abbronzarmi. Fin sotto l'ombelico. Però non rinuncerei a questo slip, il mix è speciale.

What do you think? Do you want to wear these key pieces during the summer holidays? Lemme know!

10.4.12

Carres di Hermès

From Hermès website_310€


Vuoi sentirti un pò di lusso? Vuoi essere un pochino borghese? Vuoi guardare le vetrine di Hermès o il sito internet senza l'ansia da "per me è troppo"?
Guardati i foulard. Macchè foulard, li chiamano più finemente: "Carres".
La misura standard è quella 90x90. Quello da me linkato, fa parte di una selezione chiamata Dip-Dye. Più colori, più fantasie. Addirittura etichette di colori diversi. Come a dire che puoi avere un carré unico. Il mio pensiero è: "Con quello che mi costi, ci mancherebbe altro". Inutile dire che questi sono i "fazzoletti" più economici. Anzi, la linea si è ulteriormente evoluta creando una misura più piccola a quella storicamente standard. Si tratta di un 70x70, accettabile. I materiali sono ovviamente seta oppure misto cachemire. Spulciando in giro si possono trovare anche altri accessori simili, come stole e scialli in mussola.
L'altro giorno ho visto due donne a spasso con la Birkin al braccio. Mi sono chiesta se fossero originali. Le donne no di certo: erano di poco rifatte, gommosine anzi. Alle borse meglio non pensarci. #invidia

Angel, Dream Machine



Sensazioni di sapore, vista e olfatto racchiuse in una stella brillante.
Quale il profumo di Mugler.

Blugirl


Blugirl S/S 2012
IT-dress
Indossarlo in una giornata primaverile, magari in una gita fuoriporta.

Styling Nicola Formichetti

V-Magazine Formichetti


Il circo senza reti di protezione. In cambio, funi e funamboli. Personaggi di un mondo di fantascienza che non rimane sospeso nel sogno; profondamente ancorati alla realtà, da corde tecniche ed imbracature.
Proto-meduse, Alex DeLarge maschili e femminili, "l'appeso" dei tarocchi. Tutto rigorosamente sopra le righe tra pellicciotti, voilant e body painting. Le nuove marionette.

"L'appeso", ci somiglia non trovate?

9.4.12

Flawless Blugirl



Blugirl S/S 2012
Wannabe Barbie

Ad Campaign for Red Valentino S/S 2012




Meravigliosa Ad del brand Red Valentino. Giardini volutamente sfuocati, con doccioni di pietra di ogni foggia e dimensione. Alberi che incorniciano la scena, le cui foglie sembrano tracciate con pennellate impressioniste. Sbuca la ragazza secondo Valentino, delicata principessa del bosco. Principessa di un regno scomparso, dalle atmosfere che ricordano i boschi felliniani di "Giulietta degli Spiriti", ma anche la delicatezza della teenager, come rappresentata da Sofia Coppola.


                     

Allego anche il video, che è un capolavoro di montaggio, fotografia e colonna sonora.


Sportmax



Sportmax S/S 2012
Trench Tradition/ Innovation
Sfilata inusuale per un marchio dal taglio tradizionalmente maschile e che ha sfruttato ben poco le stampe nelle passate collezioni.

MAX&Co. Video LookBook

Emma Watson in Lancome




I find that the official Ad video for "Tresor-Midnight", is quite horrible. The only moment in which I can take a peek of Emma's famous charm, is when she's wearing a tie and a blazer with that wanderful hat.

Now, this backstage is better than the paper Ad. Just in my opinion. The way she's putting her lipstick on makes me feel quite clumsy. Yesterday, with no regrets I've bought the 156b nuance.


Emporio Armani: Details

Emporio Armani_S/S 2012


8.4.12

Boy Chanel




Alice Dellal è il volto scelto da Karl Lagerfeld per la campagna promozionale della nuova borsa di casa Chanel: "Boy". Molto maschile e trasgressivo è anche il look della modella, che calza a pennello nel ruolo di musa punk-rockheuse. La sua testa mezza rapata, i tatuaggi tra cui quello sul palmo della mano e gli abiti glam-chic-rock, la rendono l'ennesima top model controcorrente. In verità prima di lei abbiamo avuto esempi eccellenti di come un haircut potesse dare una svolta alla carriera: Agyness Deyn, tanto per fare un nome. Oppure, ancora più attuale per il suo hipster-style, Charlotte Free. Dite che ce le ricorderemo tra dieci anni?
Charlotte Free
Agyness Deyn



Intanto, alcuni dettagli più tecnici riguardanti il nuovo oggetto del desiderio made in Chanel: abbiamo a che fare con una borsa in più nuances. Si va dal nero, al rosa scuro, all'avorio, al rosa chiaro per le bag di piccole dimensioni. Seguono quelle di dimensioni standard in nero, rosa pallido e bianco. In più ci sono quelle grandi, in grigio e lilla. I materiali sono diversi, sempre a seconda di misure e colori: pelle di vitello, agnello, zigrinature. Dotate di lunghe catene, forniscono un look sofisticato ma dal mood romantico.

Prezzo: 3.490 euro
© Chanel - Fonte: The Purse Blog



Sito ufficiale:

Boy_Chanel

Surrealism


Before McQueen.
Schiapparelli feat. Dalì.

Tidy Shopper

Shopping bag_Emporio Armani_S/S 2012

7.4.12

Monica Bellucci, the last italian Diva



Monica Bellucci covers the Glamour issue of April. The italian edition of the magazine. of course. I was totally dazed (or amazed) by this cover. She's wearing a Dolce and Gabbana dress, printed with vegetables like tomatoes. Truly, I do not buy Glamour magazine every month. I'm more interested in fashion magazines with great pictures and artistic issues. However this picture give me the chills: I totally adore Monica. I really think she is the last female icon in Italy. In fact this editorial is very bound with her roots: she looks like Sofia Loren.
If you see one of the last Dolce and Gabbana Ad, you can see her next to Bianca Balti dressed in black. I'm a movie lover, so thinking of Monica like a modern main character in a Pietro Germi's movie brings me to the heavens. Enjoy.

23.3.12



Cover of the week






 Un pò datata, ma andando a spulciare tra le ultime cover d'impatto questa vince.
Indie, piena di colore e con una modella che ha fatto dello styling dei propri capelli la carta vincente.
Model: Charlotte Free
Stylist: Julia Sarr-Jamois
Magazine: Wonderland
Issue: November/December 2011
Photographer: Elena Rendina
 _rebloggato da "thefashpack"_


 Issey Mijake A/W









Dalle sfilate di Parigi, Issey Miyake ci presenta la geometria più irrazionale adattata al corpo della donna.  Fantasmagorico il cappotto in 3D, creato sul contrasto tra nero-bianco-rosso. Le opere di Miyake sono fondate sulla percezione della vista e del tatto: geometrie che confondono i nostri ricettori più profondi, tessuti d’avanguardia.
Altrochè Biennale.



22.3.12




Louis Vuitton S/S 2011






La perfezione, la leggerezza. La sintesi della Donna. Louis Vuitton adagia sul corpo della Donna per la sua collezione Spring/Summer 2012 l’equilibrio. Femminilità, candore invernale. Anche Chanel per le prossime stagioni abusa del bianco, dei decori preziosi ma non vistosi. Entrambe le maison celebrano la purezza, sia nel set della sfilata che nei capi. Marc Jacobs però ha segnato una stilettata, un colpo da vero duellante d’onore.
Le scarpe sono semplici, per niente pretenziose; la francesina fusa al sabot è geniale. Vediamo delle borse deliziose, trasparenti e fini. Gli abiti hanno un pattern di ricami quasi ripetitivo ma che viene interrotto da piume e pietre brillanti. Le giacche sono così perfette, raggiungono a malapena il polso.
Delizioso, leggero, francese.


21.3.12



L’intro è un rimando al film “Stavisky”, diretto da Alain Resnais. Un rimando notabile mediante la colonna sonora, secondo elemento suggestivo del corto di Lagerfeld. Meravigliosa fotografia e taglio delle inquadrature. Interessante lo spunto della trama, reso piuttosto scialbo e offuscato dalla bellezza del marchio Chanel. Dicevo, introduzione data dalla colonna sonora del film “Stavisky”, composta da Stephen Sondheim. Curiosità: i costumi di questo film francese erano di Yves Saint Laurent.